Studiare l’inglese per essere più digitali

Nella vita quotidiana, che si tratti di business o relazioni sociali, si sta imponendo la trasformazione digitale; si tratta di un cambiamento a volte graduale, a volte velocissimo, che richiede a tutti di essere più digitali e, allo stesso tempo, di conoscere l’inglese in modo più accurato.


Secondo un recente articolo de Il Sole 24 Ore le imprese digitali in Italia assumeranno tra i 210mila e 267mila lavoratori con competenze matematiche e informatiche per i lavori digitali, e quindi esperti nell’analisi dei dati (data scientist), nella comunicazione digitale, nel cloud computing, nel campo della sicurezza informatica e dell’intelligenza artificiale.


Le professioni digitali rappresentano quindi una grande opportunità che rende imprescindibile conoscere la lingua inglese per affrontare questi studi e queste carriere.


Da dove nasce la supremazia della lingua inglese nel mondo digitale?

Come tutti sanno, le principali industrie che governano la nostra vita digitale nascono nel mondo anglosassone. Apple, IBM, Microsoft, Google, Amazon sono aziende americane che hanno applicato l’inglese allo sviluppo delle loro macchine e delle loro piattaforme. Oggi la nostra vita quotidiana è caratterizzata da un intreccio di termini informatici e lingua inglese: chat, social network, demo, slides, instant messaging, blockchain, cybesecurity… just to name a few. Ma non si tratta solo di “gergo”, di geolocalizzazione o di produzione.


L’inglese è il linguaggio dell’informatica.

L’inglese si è imposto come lingua principale nell’informatica non solo perché i pionieri di questo settore erano anglosassoni, ma anche per le caratteristiche della lingua stessa: relativamente semplice, con un’ottima sintesi concettuale e una notevole ricchezza semantica.
Questo predominio ha molto a che fare anche con il linguaggio della programmazione, sia hardware che software. L’inglese, infatti, “struttura” l’informatica stessa. Alla base dell’introduzione della lingua inglese per descrivere i processi informatici sta proprio la sua capacità di sintesi. Questo grazie a due modi verbali molto usati in inglese: il presente dell’indicativo e l’imperativo. Inoltre, il presente viene tradotto con il futuro quando viene introdotta la conseguenza di un’azione, per esempio:
Type Open. A dialog box appears.


Digitare Apri. Verrà visualizzata una finestra di dialogo.

Selfienglish e lo studio dell’inglese per il settore digitale.
Selfienglish è particolarmente adatto a chi svolge, o svolgerà, professioni digitali perché propone un approccio di studio in sintonia con il mondo liquido che stiamo vivendo: è leggero, veloce, giocoso, personalizzabile. Consente la cosiddetta formazione “anytime & anywhere” perché consente di studiare CON METODO in perfetta autonomia fatta eccezione per la correzione della produzione orale e scritta (speaking e writing) che richiede l’interazione con il docente. Il metodo Selfienglish parte dalle caratteristiche e dalle esigenze professionali/aziendali e personalizza il processo di apprendimento con contenuti, tecniche e strumenti specifici in modo da offrire ciò che davvero serve per ottenere risultati in modo rapido, ma che soprattutto siano concreti e duraturi.